martedì 20 novembre 2018

Recensione di 'Fermo! Che la scimmia spara' di David Cintolesi

Titolo: 'Fermo! Che la scimmia spara'
Autore: David Cintolesi
Editore: Porto Seguro
In vendita su Amazon qui!

Oggi vi parlo di una raccolta di racconti che ho letto qualche settimana fa e che mi è piaciuta molto per lo stile della narrazione, senza inutili descrizioni e orpelli vari. 10 racconti che spaziano tra vari generi e che sono l'ideale per chi, come me, ormai non riesce più a leggere un libro dall'inizio alla fine senza stancarsi. Uno stile diretto, a tratti crudo ma così tanto realistico che riesce a immergere il lettore nell'azione facendolo diventare quasi il protagonista assoluto della narrazione. La cosa che ho amato di più di questo libro sono i personaggi, descritti con tratti brevi ma decisi, tanto che i protagonisti sembrano pararsi davanti agli occhi del lettore in tutta la loro fisicità. Lo stesso dicasi per i paesaggi; poche parole ma talmente tanto intense da riuscire a sentire l'odore dei campi, lo smog dell'autostrada, la puzza di fritto del fast food, l'odore aspro del sangue sui vestiti. David Cintolesi è alla sua prima prova editoriale, e direi che 'Fermo! Che la scimmia spara' supera le aspettative.

Sinossi

Cosa succederebbe se la notte di due ragazze sotto allucinogeni, si trasformasse improvvisamente in un set di un film horror, con zombi assassini e cantanti che si tramutano in bestie cannibali? Se un ragazzo, senza arte né parte, fosse tormentato dalla sua pornostar preferita? E se tua moglie ti stesse osservando di nascosto da delle telecamere, e la tua sorte dipendesse da un dipinto di Banksy? E se la notte di due ladri strampalati, durante l'ultimo colpo prima di cambiare vita, fosse minacciata da un serial killer che taglia i piedi alle sue vittime? Dieci racconti che mescolano tutti i generi: grottesco, commedia, pulp, horror, thriller, noir ma, che trovano in una vena ironica, il loro punto in comune.


Nessun commento:

Posta un commento