giovedì 7 febbraio 2019

Segnalazione: 'Il gioco del suggeritore'


Che Donato Carrisi sia uno degli autori più geniali del nostro tempo, penso sia un dato di fatto. Chiunque abbia letto uno dei suoi libri non può non apprezzarne lo stile e la genialità nella tessitura delle trame. Oggi segnaliamo un libro che ci incuriosisce molto e che abbiamo appena iniziato a leggere, 'Il gioco del suggeritore', edito da Longanesi.


Un omicidio senza vittime. Un uomo senza identità. Un'indagine senza soluzioni. Il gioco non è mai finito.
La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo.
Troppo tardi.
Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma.
C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice.
Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa, Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda.
Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue. Il male cambia nome, cambia aspetto, si nasconde nelle pieghe fra il mondo reale e quello virtuale in cui ormai tutti trascorriamo gran parte della nostra vita, lasciando tracce digitali impossibili da cancellare.
È un gioco, ed è soltanto iniziato.
Perché lui è sempre un passo avanti.

A dieci anni dall’esordio con il bestseller internazionale Il suggeritore, la sfida ricomincia…

Recensione dei primi capitoli de 'Il gioco del suggeritore'

Ho iniziato a leggere 'Il gioco del suggeritore' soltanto ieri, ma già non riesco a mollarlo un attimo tanto mi coinvolge sia la trama sia il modo di scrivere di Donato Carrisi.  La storia va avanti in modo molto spedito, senza divagazioni se non strettamente necessarie. Mi piace leggere trame fitte, che vanno dritto al sodo. 
Le frasi più belle delle prime pagine de 'Il gioco del suggeritore'? Eccone una...

'E' dal buio che vengo... 
Ed è al buio che ogni tanto
devo ritornare...'



Nessun commento:

Posta un commento