Recensione di 'Chirù' di Michela Murgia

Titolo: Chirù Autore: Michela Murgia Editore: Einaudi Pagine: 200 Amar si vuol dire perdere l’equilibrio, derubarsi l’un l’altro, attrarsi e spaventarsi, scambiarsi di posto: è questo che fanno Eleonora e Chirú. La loro è una storia di apprendistato, dono, manipolazione e gioventú. «Era giovanissimo, ma aveva nello sguardo qualcosa di slabbrato, come se osservasse il mondo da una prospettiva già offesa. Vorrei poter dire che la nostra fu un’immediata affinità elettiva, ma sarebbe una menzogna. Io Chirú lo riconobbi». La trama Quando Eleonora e Chirú s’incontrano, lui ha diciotto anni e lei trentotto. Pur non avendo nulla in comune, i due condividono ogni tipo di esperienza, dalla cucina all'arte, dai rapporti affettivi al gusto estetico. Eleonora diventa per Chirù una sorta di guida, di maestra. Non è la prima volta che impartisce questo insolito tipo di istruzione; nel suo passato ci sono ben 3 'allievi'. Mentre dei primi due parla con una certa le...