giovedì 6 settembre 2018

Vox: la recensione di Libriinuscita

Traduttore: B. Ronca 
Editore: Nord
Collana: Narrativa Nord
Anno edizione: 2018
In commercio dal: 6 settembre 2018
Pagine: 416 p., Rilegato
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Guardando la classifica dei libri più venduti, ho notato al primo posto 'Vox', un libro uscito soltanto oggi, 6 settembre 2018. Il fatto che sia stato catapultato direttamente al primo posto mi ha colpito non poco, e ho deciso di leggere l'anteprima. Prima di svelarvi cosa ne penso, vi lascio alla sinossi.

'Vox': sinossi

Jean McClellan è diventata una donna di poche parole. Ma non per sua scelta. Può pronunciarne solo cento al giorno, non una di più. Anche sua figlia di sei anni porta il braccialetto conta parole, e le è proibito imparare a leggere e a scrivere. Perché, con il nuovo governo al potere, in America è cambiato tutto. Jean è solo una dei milioni di donne che, oltre alla voce, hanno dovuto rinunciare al passaporto, al conto in banca, al lavoro. Ma è l'unica che ora ha la possibilità di ribellarsi. Per se stessa, per sua figlia, per tutte le donne. Limite di 100 parole raggiunto.

La recensione dei primi capitoli di 'Vox'

Generalmente capisco subito se il libro fa per me oppure no. Mi basta leggere poche righe, qualche pagina, per sapere se è una lettura adatta a me oppure no. 'Vox' è un libro scritto estremamente bene; le sue pagine scorrono molto velocemente. L'autrice sa utilizzare i giusti toni, le giuste frasi, e altrettanto ha fatto chi ha tradotto il romanzo. Non sempre è facile rendere in un'altra lingua quello che intende dire l'autore. Peccato che sarà per il periodo che sto passando, con problemi personali di ogni tipo, che mi ha messo un po' l'angoscia e ho deciso di non acquistarlo. Ripeto, è solo un motivo strettamente personale quello che mi ha spinto a interrompere la lettura, anche se devo ammettere che è un libro interessante e molto ben scritto. Io non riesco a immaginare la mia giornata con sole 100 parole... forse perché solo a scrivere me ne servirebbero 1000 al giorno, poi se dovessi contare le parole che rivolgo alle persone che conosco e ai miei figli arriverò non so a quante ... mila parole. Se ve lo consiglio? Sicuramente!
                                                              

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