mercoledì 1 gennaio 2020

Recensione || La casa delle voci di Donato Carrisi




Titolo: La casa delle voci
Autore: Donato Carrisi
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 2 dicembre 2019
Pagine: 400 p., Rilegato 

Abbiamo appena finito di leggere l'ultima fatica di Donato Carrisi, 'La casa delle voci', ai primi posti nelle classifiche dei libri più venduti in Italia ad appena un mese dalla sua uscita.

Quarta di copertina


"I fantasmi esistono. E io te ne darò la prova. Perché la paura nasce sempre da una storia"


«Gli estranei sono il pericolo. Fidati soltanto di mamma e papà.»

Pietro Gerber non è uno psicologo come gli altri. La sua specializzazione è l'ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Spesso traumatizzati, segnati da eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro fragile memoria, di cui polizia e magistrati si servono per le indagini. Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l'addormentatore di bambini. Ma quando riceve una telefonata dall'altro capo del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un'adulta. Hanna è tormentata da un ricordo vivido, ma che potrebbe non essere reale: un omicidio. E per capire se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un'illusione, ha disperato bisogno di Pietro Gerber. Hanna è un'adulta oggi, ma quel ricordo risale alla sua infanzia. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un luogo incantato: la «casa delle voci». Quella bambina, a dieci anni, ha assistito a un omicidio. O forse non ha semplicemente visto. Forse l'assassina è proprio lei.

La recensione de 'La casa delle voci' di Donato Carrisi

Di Donato Carrisi ho letto diversi libri, tra cui 'Il gioco del suggeritore', e devo dire che, tra gli autori italiani, è quello che finora non mi ha mai delusa. Ha un modo di scrivere molto semplice, che non si arresta sulle descrizioni inutili ma arriva subito al dunque, con quella giusta dose di mistero e di aspettativa che non guasta mai. 'La casa delle voci' è iniziato bene (generalmente odio i libri che già dalle prime pagine non mi incuriosiscono), mentre le pagine successive al primo capitolo mi hanno un po' distratta. La bravura dell'autore però si è fatta subito avanti, dal momento che il ritmo incalzante della storia ha fatto sì che lo leggessi, se non tutto d'un fiato, in pochissimi giorni. Che dire; mi è piaciuto. Non so dirvi se più o meno degli altri libri dello stesso autore, ma sicuramente il suo nome è diventato una garanzia nel panorama letterario italiano. Leggere Carrisi non delude; riesce sempre a trovare storie che, per un motivo o per un altro, catturano il lettore e lo tengono incollato alle pagine dei suoi romanzi senza possibilità di abbandonarli se non all'ultima pagina.
Se consigliamo la lettura de 'La casa delle voci'? Sicuramente è un ottimo libro da leggere, e sicuramente accontenterà anche i lettori più esigenti. 
Quando finirete di leggerlo, non dimenticate di farci sapere cosa ne pensate lasciandoci un commento a questo post!

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